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Wednesday, February 23, 2011
E’ il grande momento per tuttigli amanti di Diesel diunirsi e sbarcare in “Diesel Island”, la nuova isola dove poter esprimere lapropria personalità liberamente. Dopo la campagna BeStupid, il brand presenta la nuova provocatoria collezione 2011“Diesel Island”.
“Diesel Island”è la sfida di Diesel contro le regole prestabilite e le convenzioni: un gridodi libertà ed emblema dell’esaltazione delle soggettività e diversità. Quiè riunito l’esercito degli estrosi e degli “orgogliosamente stupidi”, pronti afuggire lontano dalla società civile che ancora non li comprende.
E’ sicuramente innovativa la campagna promozionale “DieselIsland” del brand di jeanseria.Moltissime iniziative cross-media completeranno la pianificazione tradizionale,mentre il sito di Diesel verrà completamente integrato: i visitatorivirtuali avranno la possibilità di creare le proprie leggi, guardare videodella vita sull’isola, conoscere i suoi abitanti – ed ovviamente comprare gliabiti Island-friendly da un catalogo interattivo. Inoltre, “Diesel Island” avràla propria voce su Wikipedia che sarà aggiornata ogni settimana per presentarel’ evoluzione di questa società emergente e delle sue regole. Gli store,invece, diventeranno l’ambasciata ufficiale dell’isola con bandiere, mappe espiegazioni della filosofia della nazione più giovane del mondo. Iscriversiall’ambasciata significa ottenere ufficialmente la cittadinanza della DieselIsland.
Come dovrebbe essere la società perfetta? Potrà mai esistere?Gli stupidi sono effettivamente le persone migliori per crearla? E ancora:Diesel sarà coraggiosa abbastanza da alzare la bandiera dell’indipendenzasull’isola? Solo il tempo potrà dirlo. Ma prima, c’è il sogno.
Guardatutte le foto della collezione Diesel Island QUI suGlamour and Fashion!
marti
Glamour Marmalade
p.s.Grazie a Paola e Diesel! ;D
“Diesel Island
After years of feeling marginalised by society, offeeling too colourful, courageous, individualistic or merely stupid to the restof the world, they’re finally getting a place they can call home. In 2011 theycan emigrate to Diesel Island
The print and outdoor campaign images will show thefirst pioneers arriving on the island, living exciting experiences, solvingsome of the old world’s oldest problems (immigration, healthcare systems,transport…) with fresher eyes, and holding wild parties to celebrate the birthof their nation. Think Lost, but with nicer clothes and no polar bears.
A raft of cross-media initiatives (viral videos, aFacebook application and a game based on island’s everyday life, a pirateradio, etc) will complement the traditional media outburst, while the Dieselwebsite will be fully integrated with the campaign: virtual visitors to theisland will be able to shape its laws, watch videos of island life, meet itscitizens – and of course buy island-friendly clothes via the interactivecatalogue. And not to forget, the island will have its own Wikipedia entry,updated every week as the emerging society and its rules and regulationsevolve. Meanwhile, Diesel stores will become the official “embassies” of theisland, with flags, maps and explanations of the philosophy that led to thecreation of the world’s youngest country.
Entering the embassies gives everybody the chance toget official Diesel Island
What should the perfect society look like? Can it everexist? Are the outrageously stupid the
best people to create it? And again: will Diesel bebrave enough to buy a real island and raise a flag of independence? Only timewill tell. But first, there’s the dream.
marti
Glamour Marmalade
Le immagini dell’innovativa e rivoluzionaria collezione mostrano ipionieri arrivare sull’isola,
vivere esperienze emozionanti, risolvere alcuni dei più vecchiproblemi del mondo
(immigrazione, sistema sanitario, trasporti…) con nuove soluzioni,organizzare
feste selvagge per celebrare la nascita della loro nazione. Unasorta di Lost!
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