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Friday, February 18, 2011
In una New Yorkin cui mancano pochi giorni alla fine della Fashion Week (adetta di molti fortunatamente), c’è una stilista che confonde la moda e letendenze fino ad ora viste sulle passerelle di LincolnCenter. Stiamo parlando di Vera Wang chelascia da parte i wedding dresses e si dedica ad abiti particolari dai fortirichiami agli anni ’20.
Mentre tutti gli altri fashion designerspropongono uno stile elegante ma dalle linee rigorose tipiche degli anni ’50,Vera Wang predilige la leggerezza e la delicatezza. Lo spirito e le suggestionidi Charleston rivivono negli abiti in chiffon conlavorazioni minuziose nelle pieghe, plissettature e rouches. Quello chedistingue la stilista dagli altri è il particolare studio del dettaglio cherende l’estetica country ricercata: lunghi guanti neri in pelle, tronchetti conpleateau e parka con inserti in pelliccia sauvage, sono le caratteristiche cherendono la collezione dalle chiare influenze retrò ancora più delicata e femminile.
Abitiarmoniosi e leggiadri dai colori pastello: dal rosso vermiglio, al giallo ocra,al verde sfumato, al rosa carne, al tabacco. Queste tonalità si scontrano congiacche dai colli di pelliccia aggressivi, dove il colore predominante oscilladal nero, al marrone sino ad un grigio perla. Una FlapperGirl contemporaneaquella proposta da Vera Wang e così, New York si rianima grazie alle sue creazioni.
marti
Glamour Marmalade
Labels: fashion week, FW 2012, New York, vera wang
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