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Friday, February 11, 2011
It's time to New York Fashion Week
New York e lamoda. Il fashion system e New York La Fashion Week vive in maniera mesta nella città americana che sembrarisplendere più per le luci della metropoli che per le meraviglie sullapasserella. Questi due primi giorni sono trascorsi in tranquillità,quasi timidamente e da oltreoceano non sembra esserci quella passione checontraddistingue le sfilate europee. Sarà che ancora i grandi fashion designernon sono saliti sul catwalk, sarà che la moda invernale ha quel toccomalinconico, ma difficilmente le collezioni fall/winter proposte fino ad ora,rimarranno impresse nell’immaginario comune.
Una fashion week in cui è chiaro unritorno ad uno stile “classic ordinary”: dalle linee alle fantasie, tuttoriporta ad un passato non troppo lontano. Così, P.Patmos prediligeil monocolore nei maglioni di lana che nascondono le curve. La tradizione siscontra con fantasie moderne, animalier e stripes, nella collezione di SteveAlan, che propone un gusto retrò ma fin troppo tranquillo. Chi,invece, porta all’estreme conseguenze uno stile ordinary dai tratticlassicizzanti, è il fashion designer americano GreyGraham cheinterpreta una femminilità dalle caratteristiche particolari. Una collezioneispirata ai contrasti: nelle linee, nelle fantasie e nei colori, tutto perGraham è espressione di una dimensione fumettistica, in cui non mancanocolorate sneakers abbinate a gilet a righe. Stessa freschezza perPorter Grey, che vuole uno style fatto di abitisemplici e delicati che si oppongono in maniera sostanziale ad un make up fortedalle tonalità dark.
marti
Glamour Marmalade
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